
Paestum, situata nella regione Campania, è una delle testimonianze più affascinanti dell’antica civiltà greca in Italia. Fondata dai coloni greci intorno al 600 a.C. con il nome di Poseidonia, la città offre un ricco patrimonio archeologico e culturale che attira visitatori da tutto il mondo.
Storia di Paestum
La storia di Paestum inizia nel VII secolo a.C. quando fu fondata dai greci di Sibari. La città, originariamente chiamata Poseidonia in onore del dio del mare Poseidone, divenne rapidamente un importante centro commerciale e culturale. Nel 273 a.C., fu conquistata dai Romani che la rinominarono Paestum. Sotto il dominio romano, la città continuò a prosperare, ma con il tempo, a causa delle invasioni barbariche e delle paludi malariche che si formarono nella zona, fu progressivamente abbandonata.
I Templi di Paestum
Paestum è rinomata per i suoi templi greci ben conservati, che sono tra i meglio preservati dell’antichità. All’interno dell’area archeologica si possono ammirare tre templi principali:
- Tempio di Hera I (Basilica): Costruito intorno al 550 a.C., è il più antico dei templi di Paestum. Dedicato ad Hera, la dea del matrimonio e della famiglia, presenta uno stile dorico massiccio con colonne robuste.
- Tempio di Hera II (Tempio di Nettuno): Eretto circa un secolo dopo il Tempio di Hera I, intorno al 450 a.C., questo tempio è spesso erroneamente attribuito a Nettuno. È uno degli esempi più perfetti di architettura dorica, con colonne elegantemente proporzionate.
- Tempio di Athena (Tempio di Cerere): Costruito intorno al 500 a.C., il Tempio di Athena si trova su una piccola collina e mostra influenze sia doriche che ioniche. Originariamente dedicato ad Athena, la dea della saggezza e della guerra, fu in seguito trasformato in una chiesa cristiana.
Il Museo Archeologico Nazionale di Paestum
Il Museo Archeologico Nazionale di Paestum, conosciuto anche come il Museo della Magna Grecia, ospita una vasta collezione di reperti provenienti dagli scavi della città. Tra i pezzi più importanti si trova la famosa Tomba del Tuffatore, un raro esempio di pittura greca del V secolo a.C. raffigurante un giovane che si tuffa nell’aldilà. Il museo offre anche numerosi vasi, sculture, e altri manufatti che illustrano la vita quotidiana e la cultura di Paestum durante i periodi greco e romano.
Le Spiagge di Paestum
Oltre al suo ricco patrimonio storico e culturale, Paestum è nota per le sue splendide spiagge. Le spiagge di Paestum, situate lungo il Mar Tirreno, sono caratterizzate da lunghe distese di sabbia dorata e acque cristalline. Queste spiagge sono ideali per rilassarsi e godersi il sole, e offrono anche opportunità per praticare sport acquatici come il nuoto, il windsurf e la vela.
Paestum rappresenta un viaggio affascinante nella storia antica, dove i visitatori possono esplorare maestosi templi greci, scoprire preziosi reperti archeologici e godersi le bellezze naturali delle sue spiagge. Una visita a Paestum è un’esperienza imperdibile per chiunque sia interessato alla storia, all’archeologia e alla bellezza del paesaggio italiano.